La Carta Dedicata a Te 2025, la social card da 500 euro pensata per aiutare le famiglie nell’acquisto di beni alimentari, è entrata ormai nella fase operativa in gran parte d’Italia. In molti piccoli comuni, infatti, le liste definitive dei beneficiari sono già state pubblicate e la distribuzione delle carte prepagate è cominciata. Diversa la situazione nelle grandi città, dove si registrano ancora ritardi e verifiche in corso da parte delle amministrazioni comunali e dell’INPS.
Situazione aggiornata: Roma, Milano, Napoli e Palermo
Nei comuni più popolosi, i controlli dei dati INPS stanno richiedendo più tempo del previsto.
Ecco cosa sta succedendo nelle principali città italiane.
Roma – Come indicato sul sito del Comune di Roma, le liste definitive dei beneficiari sono ancora in fase di verifica. L’amministrazione invita i cittadini a consultare regolarmente il portale comunale per seguire lo stato della procedura e conoscere la pubblicazione degli elenchi aggiornati.
Milano – La gestione della misura è affidata all’Area Sostegno al Reddito – Titoli Sociali. Anche qui si attendono le comunicazioni ufficiali sulle modalità di ritiro delle carte, previste verso la fine di ottobre 2025.
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Napoli – Il Comune ha ricevuto le liste dall’INPS ma la fase di istruttoria non è ancora terminata. La pubblicazione definitiva dei nominativi dovrebbe avvenire nei prossimi giorni.
Palermo – Secondo quanto dichiarato dal Comune, sono già state assegnate quasi 18 mila carte prepagate, ma la consegna è ancora in corso. Le ultime distribuzioni e le ricariche dovrebbero concludersi tra fine ottobre e inizio novembre.
Le altre grandi città italiane
Anche le altre principali città stanno proseguendo con tempi diversi. Per verificare lo stato della misura, è possibile consultare i siti ufficiali dei rispettivi Comuni:
- Torino – comune.torino.it
- Bari – comune.bari.it
- Catania – comune.catania.it
- Firenze – comune.firenze.it
- Verona – comune.verona.it
- Messina – comune.messina.it
- Padova – comune.padova.it
- Trieste – comune.trieste.it
- Genova – comune.genova.it
- Bologna – comune.bologna.it
Nei piccoli comuni la distribuzione è già iniziata
Mentre le grandi città attendono di completare le verifiche, in molti piccoli e medi comuni italiani la distribuzione della Carta Dedicata a Te 2025 è già partita.
Le amministrazioni hanno pubblicato le liste definitive e avvisato i cittadini dell’avvenuta assegnazione.
In questi casi, i beneficiari possono recarsi presso gli uffici postali per ritirare la card e iniziare a utilizzarla.
Il processo è stato più rapido soprattutto nei comuni con un numero limitato di aventi diritto, dove l’incrocio dei dati INPS si è concluso senza intoppi.
Come verificare se si ha diritto alla Carta Dedicata a Te 2025
Non esiste una piattaforma nazionale per controllare se si è beneficiari della misura.
Ogni Comune gestisce la procedura in modo autonomo.
Per sapere se si ha diritto alla Carta Dedicata a Te 2025 è necessario:
- consultare il sito ufficiale del proprio Comune di residenza;
- oppure contattare l’ufficio servizi sociali per avere conferma.
Le liste vengono stilate sulla base dei dati trasmessi dall’INPS, tenendo conto del valore ISEE fino a 15.000 euro e della composizione del nucleo familiare.
Vecchi e nuovi beneficiari: cosa cambia
- Chi aveva già ricevuto la Carta nel 2024 non deve ritirare una nuova tessera: i 500 euro verranno accreditati automaticamente sulla stessa carta, una volta completate le autorizzazioni da parte del Comune e dell’INPS.
- I nuovi beneficiari del 2025, invece, dovranno ritirare la carta alle Poste, presentando documento d’identità e codice fiscale.
Le somme caricate possono essere spese solo per prodotti alimentari nei supermercati e negozi convenzionati.
Quando arrivano le nuove carte e le ricariche
Nei comuni che hanno già completato le procedure, i pagamenti e i ritiri sono già iniziati.
Nelle grandi città come Roma, Milano, Napoli e Palermo, invece, la distribuzione delle nuove carte e le ricariche per i beneficiari dello scorso anno sono attese entro fine ottobre 2025.
Dopo la fase di verifica, Poste Italiane invierà ai nuovi beneficiari un SMS o una lettera cartacea con tutte le istruzioni per il ritiro.