Dicembre 2025 sarà un mese particolarmente atteso dai pensionati italiani. Dopo il pagamento di novembre — previsto per lunedì 3, a causa dei primi giorni festivi del mese — molti riceveranno un cedolino più alto. Gli aumenti, infatti, riguarderanno tutti, anche se in misura diversa, grazie a una serie di meccanismi automatici che rendono più generoso l’ultimo assegno dell’anno per esempio:- Tredicesima, bonus di 154,94 euro e Quattordicesima fino a 655 euro.
Non si tratta di una nuova misura del governo Meloni, ma di integrazioni previste ogni fine anno che rendono più pesante l’importo della pensione di dicembre.
Tredicesima e bonus 2025: più soldi nel cedolino di dicembre 2025
La prima voce che fa aumentare la pensione di dicembre è la tredicesima mensilità, che spetta a tutti i pensionati e viene calcolata come 1/12 della pensione lorda percepita ogni mese dell’anno.
Chi è in pensione da gennaio 2025 riceverà dunque una tredicesima completa, pari all’importo lordo della rata mensile di dicembre.
Tuttavia, il netto sarà leggermente più basso perché sulla tredicesima si applica una tassazione più alta: l’aliquota Irpef viene calcolata sull’intero importo e non sono previste detrazioni per redditi da pensione.
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Tra l’altro, per chi percepisce trattamenti minimi, è previsto anche un bonus di 154,94 euro che accompagna la tredicesima. Questo importo, introdotto dalla legge n. 388 del 23 dicembre 2000, viene riconosciuto a chi riceve una pensione dall’assicurazione generale obbligatoria o da enti equivalenti, purché la pensione lorda annua non superi il limite di 7.844,20 euro nel 2025.
Quattordicesima anche a dicembre 2025 per chi ha maturato i requisiti
Solitamente la quattordicesima mensilità viene pagata a luglio, ma chi matura i requisiti tra agosto e dicembre riceverà l’importo insieme alla pensione di dicembre.
Il diritto spetta, per esempio, a chi ha compiuto 64 anni nel periodo estivo o a chi è appena andato in pensione.
L’importo varia in base al reddito complessivo e agli anni di contributi versati. Ecco le fasce principali:
- Reddito fino a 1,5 volte il trattamento minimo (11.672,89 euro)
- fino a 15 anni di contributi (dipendenti) / 18 anni (autonomi): 437 euro
- 15-25 anni (dipendenti) / 18-28 anni (autonomi): 546 euro
- oltre 25 anni (dipendenti) / oltre 28 anni (autonomi): 655 euro
- Reddito tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo (15.563,86 euro)
- fino a 15 anni di contributi (dipendenti) / 18 anni (autonomi): 336 euro
- 15-25 anni (dipendenti) / 18-28 anni (autonomi): 420 euro
- oltre 25 anni (dipendenti) / oltre 28 anni (autonomi): 504 euro
In pratica, chi ha maturato i requisiti ad agosto riceverà metà dell’importo previsto.